Ultima nata in casa Finlad
la Ledi Servizi Editoriali è lo strumento col quale il gruppo Ladisa ha ampliato l’orizzonte dei propri interessi, estendendoli al mondo dell’editoria e dell’informazione.
La Società
Un ampliamento di prospettive che non nasconde le ambizioni di una holding giovane e dinamica e fortemente intenzionata a rilanciare l’immagine del Mezzogiorno e della sua imprenditoria migliore, anche attraverso la diversificazione e l’internazionalizzazione delle proprie attività.
Principale “mission” della Ledi è l’acquisizione e il rilancio di testate giornalistiche e case editrici per non far scomparire realtà che hanno fatto la storia dell'editoria italiana.
Non si tratta però di semplici “salvataggi”, quanto piuttosto di una sfida, per operazioni tese a preservare e ampliare le prospettive dell’informazione in Italia e in particolar modo in Puglia e Basilicata.
Il senso della sfida è appunto questo: in un’epoca in cui il tempo dedicato alla lettura va sempre più riducendosi, spesso in favore di un’informazione spicciola e non sempre attendibile, puntare sull’approfondimento, sulla credibilità, sul giornalismo di inchiesta, per far arrivare ovunque la voce, le istanze della società civile meridionale, della sua imprenditoria più sana, ma anche per preservare un’identità culturale, delle radici, che la cosiddetta “globalizzazione” vorrebbe invece appiattire.
I PERCHÈ DI UNA SCELTA
Dobbiamo moltissimo a questo territorio
e adesso, proprio per questo motivo, è il momento giusto, utile, doveroso per ricambiare.
Con queste parole i fratelli Sebastiano e Vito Ladisa hanno spiegato l’intima motivazione che li ha spinti a scendere in campo a favore dell'informazione del Mezzogiorno, una scelta coraggiosa, alla luce di quello che è senza dubbio uno dei momenti più difficili attraversati dal mondo editoriale internazionale.
Il mondo imprenditoriale non può rimanere indifferente davanti a un’istituzione in crisi che impoverisce ancor di più il panorama locale.
L’obiettivo è la trasformazione di realtà imprenditoriali in crisi in modelli di impresa editoriale, sfruttando le risorse e le professionalità di tutti i suoi attori a favore della crescita dei territori di riferimento.
IL CODICE ETICO
Nel mese di novembre 2019 la Finlad si è dotata di un codice etico aziendale, successivamente esteso a tutto il Gruppo.Nel Codice etico di Gruppo sono rappresentati i principi generali (trasparenza, correttezza e lealtà) cui si ispira lo svolgimento e la conduzione delle attività. Lo stesso codice è stato esteso anche all’attività e ai dipendenti della Ledi e, nella fattispecie, è stato integrato con le norme contenute nel Testo unico dei doveri del giornalista, approvato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.
Gli stessi principi etici di trasparenza, correttezza e lealtà vincolano anche, oltre ai dipendenti, lo stesso dell’editore.